L'ultimo ricordo di Flora Banks di Emily Baar - Recensione

Buongiorno lettori, e bentornati su thebooksopentolife!
Sono finalmente ritornata a riparlarvi di libri, dopo una lunga, e patita, assenza.
Oggi vi parlo della nuova uscita della casa editrice Salani, famosa per la traduzione della celebre saga di Harry Potter, ovvero L'ultimo ricordo di Flora Banks di Emily Barr, una della sue ultime opere.
 La prima edizione inglese di questo libro con il nome The One Memory of Flora Banks uscì nel 2016 per la casa 
editrice Penguin.
Ora potete trovarlo in tutte le librerie al prezzo di 15,90 e su 
Amazon al prezzo di €13,52 , vi lascio i link di acquisto dopo 
la recensione.
Conta un totale di 300 pagine, la scrittura è abbastanza grande
quindi le pagine volano in frettissima!
TRAMA 
Flora Banks, diciassette anni, non ha la memoria a breve termine. I suoi ricordi si sono fermati a quando aveva dieci anni: da allora, dopo che una malattia le ha colpito il cervello, deve continuamente fissare i momenti che vive, scrivendoli su un quaderno, su post-it, oppure direttamente sulle mani e sulle braccia. Quello che sa di sé è che mamma e papà le vogliono bene, così come Jacob, il suo adorato fratello maggiore, e che Paige è la sua migliore amica, quella che si prende cura di lei nel difficile mondo esterno. Ma una sera, durante una festa, Drake, il ragazzo di Paige, la bacia sulla spiaggia e stranamente questo ricordo non svanisce come gli altri. Flora ricorda il bacio, ricorda le parole di Drake, ricorda ogni singolo istante di quell'episodio. Possibile che Drake sia l'artefice del miracolo? Peccato però che il ragazzo sia partito per studiare in Norvegia. Flora non ha dubbi: deve raggiungerlo, solo così potrà capire veramente chi è e cominciare a vivere davvero. Ma come può fidarsi degli altri se non può fidarsi nemmeno di se stessa?
RECENSIONE
Quando comprai questo libro, lessi la trama e ne rimasi davvero colpita. Mi aspettavo un 
libro che rispecchiasse quindi le mie aspettative, e diciamo che in parte le ha rispettate. La 
trama è davvero sviluppata benissimo, niente da togliere allo stile di scrittura dell'autrice
che è coinvolgente. La scrittrice si è messa proprio nei panni della protagonista che soffre di
 una malattia rara come quella che ha, ovvero di un'amnesia anterograda, e lo fa attraverso la
ripetizione di alcuni termini oppure frasi. L'unica cosa che non ha permesso a questo libro
di prendere la valutazione piena è la caratterizzazione del personaggio maschile di Drake, sopratut
to nella parte finale. Purtroppo non posso dirvi altro perchè sennò sarebbe spoiler.
Drake è egoista, antipatico, opportunista, una testa di cavolo in pratica, se leggete il libro
 capirete tutto. Bellissima la figura di Paige, ovvero quella di un'amica che non ti abbandona
mai, qualsiasi cosa capiti (come in questo caso). In questo libro viene affrontata, un po' come in Wonder
di R.J.Palacio, una forma diversa di disabilità perchè alla fine è di questo che si parla.
 Soprattutto di come il mondo vede le diverse forme di disabilità, e notiamo che anche in questo
 romanzo ci sono le persone comprensive e le persone indifferenti. 
A proposito di questo, un'altra cosa che mi è piaciuta è la caratterizzazione della famiglia, 
che aiuta la protagonista in tutto e per tutto, anche se 
a volte la rinchiudono in una teca di vetro che fa male alla protagonista stessa.
Inaspettato il finale, assolutamente imprevedibile!
Un libro da leggere, non fatevelo scappare!
VOTO
4,5/5⭐
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Voi avete letto questo libro? se sì,vi è piaciuto? Fatemelo sapere con un commento!
Vi lascio qui sotto i link tramite il quale potete acquistare il libro!
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